L’OLIMPIADE DEL LIBRO

Che cos’è e suoi obiettivi

L’Olimpiade del libro consiste in una gara tra ragazzi basata sulla capacità di comprensione, sulla memoria e sulla conoscenza di alcune letture accuratamente selezionate. E’ indirizzata ai gruppi di bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia, alle classi quarte della Scuola Primaria e alle classi seconde della Scuola Secondaria di Primo Grado.

La lettura dei testi proposti viene fatta ad alta voce dall’insegnante con una giusta prosodia che permette di attirare l’attenzione degli ascoltatori e in particolar modo degli alunni che presentano difficoltà nella lettura spontanea, degli alunni stranieri e di tutti coloro che necessitano di Bisogni Educativi Speciali (BES).

Nel corso degli anni hanno aderito all’iniziativa  più di cinquanta  classi in ogni anno scolastico, esse  sono distribuite sul territorio chierese nei seguenti istituti comprensivi: Chieri 1 – 3 – 4, Andezeno, Pino Torinese, Cambiano, Santena, Poirino, Castiglione, Castelnuovo Don Bosco e gli istituti paritari della città di Chieri. Negli ultimi anni gli istituti coinvolti inizialmente hanno aderito meno all’iniziativa probabilmente poiché sono cambiati molti dirigenti e molti docenti: gli insegnanti di un tempo conoscevano le potenzialità del progetto e lo promuovevano. Quindi il gruppo ha deciso di ripresentare il progetto e di pubblicizzarne maggiormente le finalità  cercando di promuoverlo  anche nei territori limitrofi.. 

Le esigenze a cui si ispira il progetto sono due :

1- la  promozione della lettura a partire dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria di primo grado;

2- l’idea di utilizzare la lettura ad alta voce, con una giusta prosodia a cura  dell’insegnante  per stimolare l’interesse per la lettura e per far incontrare  con sincerità e amicizia un testo letterario.

Il progetto fa riferimento alla competenza alfabetica funzionale e concorre quindi  a realizzare la  piena capacità di comunicare, sia in forma orale che scritta, nella propria lingua, adattando il proprio registro ai contesti e alle situazioni. 

Il progetto intende perseguire le seguenti finalità:

  1. Stimolare il piacere di leggere e la curiosità nei confronti del libro
  2. Promuovere occasioni di confronto tra pari connotata da una “sana competizione”.
  3. Promuovere la discussione sulle tematiche che emergono in corso di lettura, non trascurando i dettagli descrittivi e narrativi
  4. Sensibilizzare le famiglie  al progetto lettura e coinvolgerle
  5. Migliorare le dotazioni librarie e strumentali  delle singole scuole
  6. Favorire l’aggiornamento dei docenti sulla produzione editoriale(relativa alle diverse fasce di età) legata a tematiche culturali emergenti

6-promuovere la lettura ad alta voce degli insegnanti, come modalità  ed approccio didattico per favorire la passione per la lettura.

Quando l’immagine di un adulto  che legge ad un bambino scende dalla mente al cuore scatena un flusso di ricordi inarrestabile…quell’immagine del cuore ci dice che siamo stati amati, che qualcuno ci ha voluto bene abbastanza per condividere con noi emozioni e sensazioni. Qualcuno ci ha regalato, quando ancora non sapevamo fosse così importante” la gioia di perderci in un libroR. Valentino Merletti, “Leggere ad alta voce”.

Inoltre concorre a raggiungere le seguenti abilità

  • Utilizzare un vocabolario più ricco
  •  Comprendere il messaggio orale
  •  Ascoltare in modo attivo
  •  Recepire e processare mentalmente il flusso del linguaggio
  • Ordinare le idee e selezionarle gerarchicamente (principali, secondarie, irrilevanti)
  •  Usare la capacità immaginativa
  • Fare inferenze
  • Promuovere l’uso della biblioteca comunale .
  • Riflettere su se stessi e sui valori della società e della vita

Organizza le “Olimpiadi del libro”, il Gruppo Territoriale di Lettura di Chieri (GTL), che   si è costituito nel 2007 ed è formato da insegnanti della scuola d’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado.

La scuola capofila che gestisce il progetto è l’I.C. Chieri I, situato in piazza Pellico n.6, a Chieri.  

Ogni anno a giugno vengono scelti i libri che si leggeranno nell’anno scolastico successivo, tenendo conto dell’età dei ragazzi, delle novità librarie e dei messaggi da trasmettere. Inoltre vengono approntati i test e i giochi linguistici che costituiranno le prove da superare.

Cronistoria del progetto di lettura a Chieri

A Chieri da molti anni esiste una particolare attenzione per la lettura rivolta ai ragazzi. L’obiettivo fondamentale della rete tra docenti del territorio chierese è promuovere la lettura tra i bambini / ragazzi.   Per raggiungere questo fine è stata determinante la collaborazione fra le bibliotecarie della Sezione Ragazzi della Biblioteca Civica e le insegnanti della scuola dell’obbligo.   L’incontro tra le due istituzioni risale agli anni ottanta.

L’obiettivo guida è sempre stato quello di coordinare, pur mantenendo le proprie specificità, le iniziative della scuola e della biblioteca sul tema della lettura.

La domanda iniziale che le due istituzioni, Biblioteca e Scuola, si erano  poste era se “Il piacere di leggere ”si potesse educare  creando le condizioni adeguate e ancora oggi si è convinti che nulla come il piacere porta al desiderio e che  il desiderio può essere la molla che fa scattare la passione per ogni tipo di apprendimento.

Frutto di questa decennale collaborazione fu l’apertura di un laboratorio di lettura inaugurato nel 1993 e gestito da un gruppo di progetto formato da insegnanti della scuola elementare  e della scuola materna.

A partire dall’anno scolastico 1996/’97 il laboratorio di lettura fu stato gestito da un’insegnante della scuola elementare distaccata e raccolse circa 70 classi l’anno provenienti dalle varie scuole dell’allora Distretto n° 30.

Grazie a questo laboratorio vennero organizzati periodicamente convegni e corsi di aggiornamento per gli insegnanti sulla promozione alla lettura, oltre ad incontri con autori per ragazzi.

Tutto questo lavoro fu  documentato in due scritti: 

  • “Leggere a colori” fascicolo ricco di indicazioni bibliografiche, per la fascia di età  della scuola dell’obbligo, elaborato dal gruppo territoriale di lettura del distretto n° 30;
  • “Laboratorio di lettura” cronaca di un’esperienza scolastica – testo elaborato dal gruppo di insegnanti della scuola elementare che hanno progettato, in collaborazione con la bibliotecaria della Sezione Ragazzi della Biblioteca Civica, i percorsi didattici relativi ai libri presentati nel laboratorio.

L’andamento positivo di questa iniziativa fu l’input per progettare le “Olimpiadi del libro” .

Ora il laboratorio è gestito in autonomia dalla biblioteca e offerto alle scuole come proposta comunale.

 Da un’analisi attenta dei risultati si può affermare che le attività proposte abbiano avuto  nel tempo una ricaduta positiva sui livelli di lettura dei bambini sia a livello qualitativo sia quantitativo e  soprattutto sulla frequenza della Biblioteca per il prestito dei libri. (Le statistiche giornaliere di prestito hanno visto la Sezione Ragazzi di Chieri ai primi posti nella graduatoria regionale).

Perché continuare a leggere?

Le notevoli trasformazioni tecnologiche e socio-culturali degli ultimi decenni hanno fatto temere il superamento del libro come strumento di trasmissione del sapere, di comunicazione e di svago, sostituendolo con nuovi e potenti mezzi multimediali che utilizzano modalità non sequenziali di comunicazione.

Nonostante questa realtà, che sempre più coinvolge bambini ed adulti a livello culturale ed emotivo, il libro riveste ancora un ruolo fondamentale per la crescita affettiva e intellettiva dei suoi fruitori.

Sono largamente riconosciute, infatti, le complesse competenze che la lettura di un testo e la relativa comprensione sottendono. Ciò presuppone la precoce familiarità con il libro, filtrata dalla mediazione di un adulto che permette di “usare” il testo come fonte di svago e di fascinazione.

Per il bambino la lettura diviene quindi un avvincente percorso. Essa lo proietta, con sempre rinnovate sorprese verso avventure inimmaginabili, esercita la sua intelligenza alle prese con un livello alto di astrazione e di simbolizzazione, è strumento di conoscenze continue, gli permette di identificarsi con i personaggi delle storie lette e, per loro tramite, di arricchire i suoi stati d’animo e le sue emozioni.

Ci pare importante riportare il commento di una insegnante della scuola primaria relativo alla lettura del testo proposto dal GTL in occasione della lettura fatta dal docente ad alta voce all’interno della propria classe  “…decido di prendermi il tempo per leggere ai bambini con l’intento di suscitare in loro la passione alla lettura, perché la voce espressiva di un adulto che legge crea l’abitudine all’ascolto, sollecita la capacità immaginativa, arricchisce il linguaggio, aiuta ad allungare i tempi di attenzione, libera le emozioni.”

Le Olimpiadi del libro in dettaglio

  • Ogni classe/sezione legge un libro. La lettura inizia ad ottobre, eccezion fatta per le sezioni della scuola dell’infanzia, ed entro il primo quadrimestre  deve essere conclusa la prima parte; superato il primo test si prosegue con  la seconda ed ultima parte del libro entro il mese di aprile.
  • Ogni insegnante legge il libro ad alta voce in classe personalizzando le modalità di lettura, anche in base all’ordine di scuola, e usando diverse strategie per preparare il gruppo a disputare le gare. Nella scuola primaria e  secondaria di primo grado si  prendono appunti, si possono organizzare gruppi di lavoro oppure proporre l’elaborazione di  domande sul testo e fornire e o far ricercare  le risposte; alcuni ragazzi acquistano  il libro e ad eseguono  ulteriori approfondimenti.
  • Le prove che i partecipanti affrontano sono di due tipi: una riguarda i contenuti del testo letto in classe ad alta voce dall’insegnante e l’altra è una prova grafica con la quale ogni classe/sezione partecipante rappresenta l’interpretazione del contenuto del libro e/o della copertina o l’espressione dell’esperienza vissuta leggendolo. Si tratta di un unico elaborato, di dimensione A3, realizzato con l’uso di qualsiasi tecnica, che deve essere consegnato entro il mese di marzo. 

Un’illustratrice di libri per ragazzi sceglierà l’elaborato migliore.

Le due prove sono distinte e hanno premiazioni differenti. Chi viene escluso dalla gara a test parteciperà comunque a questa seconda prova. Inoltre la prova grafica non è obbligatoria, anche se aggiunge significato alla competizione. 

Le modalità della competizione sono diverse a seconda degli ordini di scuola.

La Scuola dell’Infanzia

Il gruppo di lettura della Sc. dell’Infanzia sceglie un solo libro e prevede :una semifinale  intorno al  mese di  marzo  e una  prova finale a fine maggio.

I gruppi devono superare due prove a eliminazione diretta per entrare nella finale che coinvolge i migliori tre gruppi del territorio 

In seguiti agli esiti della prova viene stilata una classifica: i primi tre gruppi classificati accedono alla finale.

Le prove sono somministrate nelle scuole di appartenenza da un insegnante diverso dal titolare della classe e da un giudice esterno, e consiste in giochi, disegni e risposte a voce.

A parità di punteggio è tenuto conto del tempo di esecuzione impiegato.

Solo le tre classi del territorio con miglior punteggio si  affrontano nella finale che si tiene a Chieri presso la Biblioteca civica.

La seconda sezione di gare prevede la prova grafica. I gruppi di cinquenni sono chiamati ad esprimere graficamente in gruppo, in base al contenuto del libro letto in classe, una nuova copertina

     

Scuole primaria e secondaria

Sono previste due distinte sezioni di gara, entrambe basate sulla lettura di un solo romanzo.

La prima, e principale sezione, prevede la somministrazione di questionari legati alla lettura

Le prove sono somministrate nelle scuole di appartenenza da un insegnante diverso dal titolare della classe e consistono in un questionario a risposta chiusa e in giochi linguistici compilati dall’intero gruppo classe.

A ottobre inizierà la lettura del libro, acquistato dalle singole Autonomie Scolastiche, e entro la fine di dicembre, per la sc. Secondaria, ed entro la fine di gennaio, per la sc. Primaria , avverrà la prima eliminatoria. 

Potranno accedere alla semifinale tutte le classi che non abbiano superato il 50% di errori. Queste classi da gennaio potranno leggere la seconda parte del libro e confrontarsi nella seconda fase, con le stesse modalità della prima.

Dalla semifinale solo le tre classi del territorio con il miglior punteggio (a parità di punteggio col miglior tempo) si affronteranno nella finale che si terrà a Chieri.

La seconda sezione prevede una prova grafica. 

I ragazzi sono chiamati ad esprimere graficamente, in base al contenuto del libro letto in classe, una nuova copertina. Ogni gruppo/classe deve scegliere un solo elaborato e consegnarlo alle referente della propria scuola. 

Un’illustratrice di libri per ragazzi sceglierà l’elaborato migliore.

Le due prove sono distinte e hanno premiazioni differenti. Chi viene escluso dalla gara a test parteciperà comunque a questa seconda prova.

  •  Olimpiade del libro e D.A.D.

Dopo l’esperienza della didattica a distanza anche questo progetto non è più lo stesso: ci siamo trovati a leggere a puntate in remoto, a far riflettere i ragazzi  utilizzando le video lezioni e i molti strumenti che la rete ci ha messo a disposizione.

 Il gruppo ha pensato di allargare il progetto oltre i confini del chierese e a partire da quest’ anno si pensa di sperimentare la possibilità di disputare le Olimpiadi del libro on line utilizzando i moduli di Google e  svolgendo le gare in tempi prestabiliti e  contemporanei, magari  utilizzando le lim delle nostre classi.  Siamo convinti che questo renderà la competizione più significativa ed eccitante. 

In allegato è in visone l’accordo di rete triennale che deve essere approvato dal collegio dei docenti e sottoscritto da ogni autonomia 

Giugno 2020

La referente Paola Lasala e il GTL